AVVISI BONARI PREGRESSI FINO A €5000 – DILAZIONE IN 20 RATE – SERVIZIO DI CALCOLO

La legge di bilancio 2023, nell’ambito della cd. “tregua fiscale”, ha modificato la disciplina prevista in relazione agli avvisi bonari. In particolare è stata prevista:
▪ una modifica relativa al numero massimo di rate entro cui è possibile ripartire il versamento dovuto
▪ è stata introdotta una definizione agevolata degli avvisi bonari non definiti entro il 1/01/2023.

RATEIZZAZIONE SOMME DOVUTE PER IMPORTI INFERIORI A € 5.000

Con la modifica dell’art. 3-bis, co. 1, DLgs. 462/97 è stato disposto, “a regime”, una riforma delle modalità di dilazione delle somme dovute a seguito:
▪ dei controlli automatizzati della dichiarazione (artt. 36-bis, Dpr 600/73 e 54-bis, Dpr 633/72)
▪ dei controlli formali (ex art. 36-ter, DPR 600/73)
che possono essere rateizzate:
➔ in un massimo di 20 rate trimestrali di pari importo
a prescindere dal relativo ammontare (cioè anche per importi inferiori a € 5.000, per i quali la rateizzazione è ordinariamente consentita in un massimo di 8 rate trimestrali).

Decorrenza: la disposizione si applica:
sia alle rateazioni non ancora iniziate al 1/01/2023 (avvisi bonari notificati entro il 31/12/2022)
– che alle rateazioni in corso al 1/01/2023, per i quali è possibile procedere alla rideterminazione delle rate per i piani rateali relativi a debiti di importo non superiore a € 5.000

SERVIZIO DI CALCOLO DELL’AGENZIA ENTRATE

Al riguardo l’Agenzia delle Entrate con l’ausilio di Sogei ha predisposto il nuovo servizio di calcolo, il quale senza sostituirsi, a quello già esistente “Controllo automatico e formale – calcolo delle rate” è raggiungibile attraverso i seguenti percorsi:
– Home → Cittadini → Pagamenti e rimborsi → Calcolo dei pagamenti → Comunicazioni in seguito a controllo automatico e formale – calcolo delle rate → Accedi al servizio
– Home → Schede informative e servizi → Pagamenti → Comunicazioni in seguito a controllo automatico e formale – calcolo delle rate → Accedi al servizio
Ora, il percorso porta alla sezione “Accedi ai servizi”, in cui i contribuenti potranno calcolare le scadenze,
gli importi delle rate e dei relativi interessi di rateazione, oltre a stampare i modelli F24 per i versamenti.

Gli utenti potranno scegliere:
“Predisposizione di un nuovo piano di rateazione”: per i “nuovi” avvisi bonari, ricevuti dal 2023 (sia da controllo automatizzato che formale delle dichiarazioni); si tratta dell’applicativo già presente in passato, modificato nel senso di permettere la dilazione fino a 20 rate indipendentemente dall’entità del debito
“Rimodulazione di un piano di rateazione già in corso”: per gli avvisi bonari ricevuti fino al 31/12/2022 (prima della introduzione delle novità della Legge di bilancio 2023), ove intendano modificare la durata (e quindi il numero di rate residuo) di un piano di rateazione già in corso.

N.B.: il nuovo applicativo è autonomo rispetto a quello messo a disposizione per la “definizione agevolata” gli avvisi bonari introdotta nell’ambito della “tregua fiscale”, nel senso che per quanto anch’esso provveda ad ampliare la rateizzazione fino a 20 rate, non provvede alla contestuale riduzione (dal 10% al 3%) delle sanzioni.