Rottamazione – quater: esito istanza entro il 30/09/2023, primo pagamento entro il 31/10/2023

I contribuenti che, entro il 30 giugno 2023, hanno presentato l’istanza di adesione attraverso uno dei due canali on line messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (area riservata o area pubblica), ricevono l’esito della stessa entro il 30/09/2023.

In caso di accoglimento totale o parziale, la comunicazione contiene:
• la scadenza dei pagamenti in base alla scelta che è stata indicata in fase di presentazione della domanda di adesione (unica soluzione o a rate).
• i moduli di pagamento precompilati;
• le informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazione dei pagamenti sul conto corrente.

Si ricorda che il termine di adesione è posticipato al 30/09/2023 per i contribuenti che alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori interessati dai gravi eventi alluvionali, indicati nell’allegato 1 del decreto Alluvione (DL n. 61/2023).

Esito istanza -Nella comunicazione contenente l’esito dell’istanza, si potrà visualizzare la seguente nomenclatura alla quale corrispondono altrettanti esiti:
• AT – Accoglimento totale della richiesta: i debiti contenuti nella domanda di adesione presentata sono interamente “definibili” e quindi nella comunicazione è indicato l’importo da pagare a titolo di definizione agevolata.
• AP – Accoglimento parziale della richiesta: i debiti contenuti nella domanda di adesione presentata sono in parte “definibili” e in parte “non definibili” e quindi nella comunicazione è indicato l’importo da pagare a titolo di definizione agevolata;
• AD – i debiti contenuti nella domanda di adesione presentata sono interamente “definibili” e nessun importo risulta dovuto. Pertanto, nella comunicazione non è indicato alcun importo da pagare;
• AX – i debiti contenuti nella domanda di adesione presentata sono in parte “definibili” e nessun importo risulta dovuto. Pertanto, nella comunicazione non è indicato l’importo dovuto a titolo di definizione agevolata. Sono invece presenti debiti in parte “non definibili” per i quali è indicato l’importo da pagare;
RI – Rigetto: i debiti contenuti nella domanda di adesione presentata non sono “definibili” e nella comunicazione è dunque indicato l’importo da pagare.

Modalità e termini di pagamento – In caso di accoglimento totale o parziale, la comunicazione contiene:
• la scadenza dei pagamenti in base alla scelta che è stata indicata in fase di presentazione della domanda di adesione (unica soluzione o a rate).
• i moduli di pagamento precompilati;
• le informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazione dei pagamenti sul conto corrente.

Nell’istanza di adesione si poteva scegliere tra le seguenti modalità di versamento:
• unica soluzione, entro il 31/10/2023;
• numero massimo di 18 rate (quindi in 5 anni) consecutive, di cui:
– il pagamento della prima rata entro il 31/10/2023;
– la seconda con scadenza 30/11/2023 pari, ciascuna, al 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di definizione agevolata
• le restanti 16 rate, di pari importo, ripartite nei successivi 4 anni, entro il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.

Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023.

Per pagare sono disponibili i seguenti canali:
• sito istituzionale dell’Agenzia delle EntrateRiscossione;
• app EquiClick;
• domiciliazione sul conto corrente;
• moduli di pagamento utilizzabili nei circuiti di pagamento di sportelli bancari, uffici postali, home banking, ricevitorie e tabaccai, sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL, Postamat;
• sportelli di Agenzia delle EntrateRiscossione prenotando un appuntamento nei giorni dal lunedì al venerdì.