Decreto Cura Italia – Fisco

Il d.l sospende il versamento:

  • delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e assistenziali, dei premi per l’assicurazione obbligatoria: dovranno essere effettuati, senza sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 oppure tramite un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020;
  • di ogni altro adempimento fiscale la cui scadenza cada tra le date dell’8 marzo 2020 e del 31 maggio 2020: dovranno essere effettuati, senza sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o tramite un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal maggio 2020.

Il d.l. riconosce crediti d’imposta, fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno corrente:

  • ·nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili che rientrano nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe), in favore degli esercenti attività d’impresa;
  • ·nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino a concorrenza di 20.000 euro, per favorire la sanificazione degli ambienti di lavoro, agli esercenti attività d’impresa, arte o professione.

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